Domenica scorsa era il 25 aprile e questo significa Trofeo della Liberazione a cui tanti atleti hanno preso parte. Ma i risultati della settimana sono tantissimi!
Partiamo da mercoledì, a Salò Francesco Alliegro esordisce in questa stagione outdoor correndo gli 800m in un buon 1’56″21(768 punti). Nello stesso giorno a Grosseto sono scesi in pedana i saltatori in lungo, vittoria per Tommaso Danese con un 6,24m ventoso, mentre per i tre master in gara 4,80m per Daniele Brunelli Felicetti, 4,75m per Stefano Cassini e 4,20m per Mauro Danese.
Sempre in Lombardia, a Milano sabato arriva uno degli acuti di questa settimana firmato Cavaline Nahimana che corre uno stratosferico 5.000m in 15’52″27(1016 punti), distaccando le avversarie e siglando ovviamente il nuovo record societario. Davanti a lei solo la Battocletti che nella stessa gara ha siglato la miglior prestazione italiana U23. Ricordiamo che Cavaline è la detentrice del record nazionale del Burundi su questa distanza! Riunione ventosa quella di venerdì a Rieti e a pagarne le conseguenze sono Fabiola Caruso che lancia il suo disco, che rimane schiacciato dal vento, a 43,53m. Controvento anche Valentina Bianchini sui 100m che nonostante tutto sigla il suo PB in 13″05(-0.7). Il buono stato di forma di Valentina si conferma domenica al Trofeo della Liberazione di Roma dove corre i “suoi” 100hs sbriciolando il suo primato personale in 14″68(+0.5), mettendosi in testa alle graduatorie nazionali di categoria. Parlando ancora di sprint da Catania arriva un’altra buona prestazione sui 100m anche stavolta inficiata dal vento, Giampaolo Ippolito corre in 11″38 con un muro di vento contro di 1,5m/s. A La Spezia sigla il suo PB sui 100m Irene Biagetti che taglia il traguardo in 13″47, mostrando un continuo miglioramento nonostante la poca esperienza. La compagna Greta Giusti invece avvicina il proprio primato fermandosi a 13″65, mentre Aurora Contini esordisce con 13″85. Al maschile il più veloce è il saltatore Matteo Radaelli che corre in 11″78, seguito subito dietro da Stefano Valli 11″81. Sopra i 12″ invece i 3 giovani Jacopo Torrini, Alessio Randis e Gabriele Gurrieri, rispettivamente in 12″16, 12″65 e 14″44. Nella solita riunione l’ex pattinatore azzurro Marco Santucci sigla il primato personale scagliando il disco a 35,36m, e lo sfiora nel getto del peso lanciando a 9,48m. Restando in tema lanci buona prestazione di Samuele Gaschino, che a Verbania lancia il suo giavellotto a 51,90m(731 punti), con degli ottimi nulli che accarezzavano però la fettuccia dei 60. Nonostante questa misura sia di “riscaldamento” per la sua stagione migliora il primato di società promesse che già gli apparteneva da questo inverno!
A Conegliano Sophia Favalli fa una prova di forza sulle avversarie sugli 800m correndo un eccellente 2’09″69(931 punti), per lei una gara molto regolare con un passaggio a metà gara intorno ai 64″. Da Siena in occasione del Trofeo della liberazione arrivano ottime conferme dai concorsi. Nel martello uomini lo junior Lorenzo Bigazzi lancia l’attrezzo dei “grandi” a 51,21(801 punti), andando già vicino al suo primato, con una serie molto consistente. Lorenzo era sceso in pedana già mercoledì nella sua Grosseto sfiorando il suo PB con l’attrerzzo da 6kg lanciando 60,14m. Al femminile invece la neo primatista sociale Sara Torrini torna oltre la fettuccia dei 50m scagliando il suo martello a 50,78m, unico lancio valido per lei. Torna a buone misure dopo un inverno travagliato Caterina Da Mommio nel salto in lungo che vince la gara atterrando a 5,41m(774 punti), nella sua prima gara all’aperto.
Buone notizie anche da Livorno in occasione dei campionati toscani di prove multiple, dove la squadra formata da Federica Palumbo, Cecilia Di Meo e Ilaria Vignoli, ha conquistato il titolo regionale di società assoluto. Per la “Palu” partenza ottima con un 14″35 sui 100hs, che le vale il nuovo primato di società assoluto, 1,74m nuovo PB nell’alto, 10,31m nel peso e 26″29 sui 200m. Nel lungo un buon 5,53m, mentre purtroppo nel giavellotto la nostra eptatleta riscontra qualche problema fermandosi sotto i 40m a 39,36m, per poi concludere con un eccellente 800m in 2’19″30, per un totale di 5351 punti! Per Federica un esordio decisamente sprint per lei che si definisce un po’ “diesel”. Ovviamente per lei nuovo record sociale assoluto e vince l’argento nel campionato toscano. Per Ilaria e Cecilia invece prima gara di prove eptathlon donne. Ilaria esordisce con un 17″87 sui 100hs, 1,38m nell’alto eguagliando il suo primato, 5,99m nel getto del peso e 28″52 nei 200m(PB). Nella seconda giornata per lei 4,71m nel lungo, 25,95m nel giavellotto(PB) e 2’42″11 negli 800m, totalizzando 3282 punti che le valgono l’argento nella categoria junior. Per Cecilia invece partenza sui 100hs in 17″12 siglando subito il PB, poi 1,41m saltati nell’alto, 8,51m nel peso(PB) e 27″96 nei 200m, mentre nella seconda giornata ha collezionato 4,38m nel lungo, 27,33m nel giavellotto e 3’17″63, chiudendo le 7 fatiche con 3215 punti che la portano sul terzo gradino del podio della categoria promesse.
Due invece i decatleti categoria allievi impegnati ancora a Livorno, Federico Martelli e Daniele Carlotti. Federico parte con un 12″61 nei 100m, 5,58m nel lungo, 7,52m nel peso, 1,59m nell’alto e 57″63 nei 400m. Per lui una buona seconda giornata dove parte con 18″33 nei 110hs, 25,39m nel disco, 3,50m nell’asta(PB), 30,71m nel giavellotto e 5’52″35 nei 1.500m, totalizzando 4281 punti. Per Daniele 12″37 nei 100m, 5,79m nel lungo, 9,48m nel peso(PB), 1,62m nell’alto e 1’01″32 nei 400m. Il secondo giorno parte con 17″14 nei 110hs, 21,52m nel disco, purtroppo 3 nulli alla quota d’ingresso nell’asta fanno sì che il giovane atleta non prenda punti nella gara, ma Daniele prosegue con 32,31m nel giavellotto e 6’03″16 nei 1.500m facendo 3919 punti.
Nelle gare di contorno ai campionati toscani di prove multiple hanno preso parte anche i mezzofondisti amaranto. Vittoria Ghelardi vince i 1.500m correndo in 4’57″21, mentre la compagna Miriam Cassarino taglia il traguardo in 5’51″04. Al maschile sono stati disputati i 1.000m, dove Sergio Palumbo ha fermato il cronometro a 2’40″51.