Ottima spedizione amaranto al TAC Memorial Gamba di Cecina, ricca di primati personali e buone prestazioni.
Nel salto in alto Matteo Radaelli continua a crescere dopo la gara di Livorno. Alza l’asticella fino a 1.89 riuscendo a valicarla senza problemi confermando un buono stato di forma. Torna alle competizioni, dopo la stagione indoor che lo aveva visto arrivare 4° ai Campionati Italiani Promesse, Giacomo Belli che all’esordio fa un eccellente tentativo a 2.08 (minimo per i Campionati Italiani Assoluti di Padova), che purtroppo non riesce a riproporre alla quota superiore di 2.11. Molta luce tra lui e l’asticella alla misura che gli ha consentito di vincere la gara. Sulla pedana del lungo invece Niccolò Parigi dopo i problemi riscontrati nell’ultima gara riesce a fare il PB, 6.37(+0.6), con dei salti ben più lunghi ma purtroppo oltre la plastilina del nullo. PB anche per il master Mauro Danese che atterra a 4.46(+1.6). Stefano Cassini continua ad avere qulche problema con la rincorsa, stavolta complice anche il caldo, e non riesce ad andare oltre i 4.90(+2.3), mentre Filippo Maniaci, al rientro nel salto in lungo, avvicina il personale all’aperto con un salto ventoso, 6.73(+2.2).
Nei 150 cadetti tutti gli atleti fanno segnare il proprio primato personale. In prima batteria (+1.5) Jacopo Torrini scende a 18.40, confermando i progressi visti anche sulle altre distanze. Daniele Carlotti chiude in 19.37 e Federico Martelli corre 19.43, oltre 2 secondi più veloce del proprio PB. Nella seconda batteria (+0.1) invece esordio sulla distanza per Federico Brunelli Felicetti che vince con un ottimo 18.04, e Giacomo Giovinazzo taglia il traguardo in 19.13. Nei 100m uomini con un avvio deciso Federico Quinti riesce a fermare il cronometro a 11.63(+0.0) siglando il PB, peccato per l’irrigidimento dell’ostacolista amaranto che in questa strana stagione si sta cimentando sulle distanze più brevi. Nei 100m donne invece Greta Giusti all’esordio finisce in 13.93.