Altra settimana di gare all’insegna dei Test di Allenamento Certificati in cui gli atleti amaranto sono scesi in pista tra Rieti, Campi Bisenzio, Castiglion della Pescaia e Livorno.
Partiamo da giovedì 23 dove allo stadio Raul Guidobaldi nel “Trofeo città di Rieti” Mattia Contini corre per la seconda volta dell’anno i 400hs, in cui riesce a limare 3 decimi al suo primato stagionale correndo in 51.51. Lo stato di forma sta crescendo e l’ostacolista dell’Aeronautica Militare continua a migliorare gara dopo gara con obiettivo i Campionati Assoluti di Padova in programma a fine Agosto.
Grande exploit venerdì 24 a Campi Bisenzio per i nostri cadetti. 4 primati personali su 4 atleti in gara, segno che lo stop forzato non ha influito troppo sulle nostre giovani leve. Negli 80m Giacomo Giovinazzo migliora il tempo del suo esordio sulla distanza, fatto a Grosseto qualche settimana, tagliando il traguardo in 10.42 (+1.0), quasi 2 decimi di PB. Si migliora anche il compagno di allenamenti Jacopo Torrini che torna a correre le distanze con barriere, in particolare i 100hs, nei quali abbatte i 15 secondi correndo in 14.83 (+1.3), migliorandosi di più di 8 decimi dall’anno scorso. Nel salto in lungo, invece, i cadetti allenati da Stefano Cassini vanno ampiamente sopra i 5 metri facendo segnare anche loro il primato personale, entrambi ben 3 salti su 4 oltre la misura. Daniele Carlotti salta 5.41 (-0.5) mentre il compagno di squadra Federico Martelli si classifica subito dietro arrivando in sabbia a 5.34 (-0.7).
Ritorno in pedana per i martellisti al X Meeting Città di Castiglion della Pescaia. Nella gara nazionale di martello uomini Matteo Crivelli scaglia l’attrezzo a 51.36m al secondo lancio per poi ritirarsi. Al femminile, invece, Sara Torrini sigla il PB migliorandosi di alcuni centimetri con l’attrezzo da 4kg, lanciando a 49.71 e avvicinandosi sempre di più al minimo per i Campionati Italiani Assoluti posto a 51.00m. Buone sensazione della junior amaranto che hanno portato al personale nonostante la lunga gara.
A Livorno rientrano in campo molti atleti amaranto. Prima gara del programma è l’asta, dove Filippo Maniaci esordisce eguagliando il PB a 4.15, tuttavia le misure realizzate in gara non rispecchiano ancora quelle dell’allenamento ma la lunghezza della gara ha inficiato il risultato. Nei 100m Luca Masi fa 12.20 (+1.3), il nostro velocista purtroppo rallenta negli ultimi 20 metri per un risentimento alla gamba, compromettendo quello che sarebbe stato un tempo vicino al suo personale. Nei 400m Mattia Milaneschi chiude il giro di pista in 56.40, un avvio di gara un po’ troppo spinto che ha pagato nel rettilineo finale, ma sicuramente la corsa del quattrocentista è migliorata dal punto di vista tecnico grazie alla guida di Dunia Luciani. Nella gara di salto in alto i cadetti di Stefano Cassini fanno bissano il personale del giorno prima: Federico Martelli con 1.66 supera Daniele Carlotti che si ferma a 1.53. Nella gara assoluta invece ritorno ai campi di atletica di Matteo Radaelli, che con pochi allenamenti sulle gambe riesce all’esordio a centrare il minimo per i Campionati Italiani Allievi con la misura di 1.85, che è il nuovo PB. Problemi nella rincorsa del salto in lungo per Niccolò Parigi e Stefano Cassini che limitano il loro gesto tecnico costringendoli a fermarsi a 5.04 (+0.0) e 4.88 (+0.2). Marco Bindi sceglie gli 800 per rientrare in pista, lui che si cimenta anche nei 400 e nei 1500. Il nostro atleta chiude il doppio giro di pista in 2:01.99, mentre il compagno di allenamento Sebastian Marian Duma esordisce sulla distanza in 2:12.80. Al femminile invece Ilaria Vignoli torna sui 400hs fa lo stagionale di oltre un secondo finendo la sua fatica in 1:12.04, facendo la sua terza prestazione di sempre sulla distanza.
I giovani marciatori di Massimo Passoni erano invece impegnati a Prato. Nei 5000m di marcia cadetti Omar Moretti avvicina il minimo per i Campionati italiani Cadetti con 25:31.83, a 11 secondi, lui che ricordiamo è al primo anno di categoria. Tra i ragazzi il “fratello d’arte” Marco Finocchietti chiude i 2000m di marcia in 11:15.63. La gara in solitaria e la partenza molto sollecita non hanno aiutato il giovanissimo marciatore.